Allarme incendi in Sardegna: il pericolo è anche per i pazienti
- di Redazione
- 10 Agosto 2023
- Sardegna
Come ogni anno in questo periodo purtroppo torna di attualità la questione degli incendi in Sardegna e i danni collaterali che essi portano con sé. Non solo per quanto riguarda l’ambiente e il paesaggio, ma anche per la salute dei cittadini coinvolti.
Da uno studio in Nordamerica è emerso infatti un nesso importante tra l'esposizione a grandi incendi e rischi più alti per i pazienti operati di tumore, soprattutto quelli operati ai polmoni.
Lo studio condotto negli USA ha esaminato i dati di mezzo milione di persone sottoposte a rimozione chirurgica di un tumore polmonare del tipo non a piccole cellule, fra il 2004 e il 2019. Associando i loro luoghi di residenza (tramite codici postali) con i dati satellitari sugli incendi gestiti e resi disponibili dalla NASA, si è visto che il 36% di queste persone erano state esposte a incendi nel corso dell’anno successivo al loro intervento. E, rispetto a chi non aveva vissuto in prossimità del fuoco, per costoro i dati di sopravvivenza sono risultati peggiori, ridotti del 48%.
Secondo gli autori dell’indagine, ricercatori delle università Emory e Yates, e dell’American Cancer Society, in aggiunta alle conseguenze degli inquinanti inalati con il fumo, vanno considerati fattori negativi concomitanti, come la possibile interruzione o difficoltà nelle cure, l’ansia per la paura o per la perdita di beni o di denaro, difficoltà finanziarie, l’impatto di un’esperienza traumatica.
"Questo studio mostra che l’impatto sulla salute di eventi estremi correlati al cambiamento climatico, come gli incendi, è più complesso e di portata più vasta rispetto a quanto siamo soliti pensare. Mentre il fumo degli incendi contribuisce a peggiorare la qualità dell’aria, la vicinanza alle aree colpite pone diverse altre difficoltà che vanno aldilà dell’inquinamento atmosferico. Fra queste, lo stress per la minaccia a persone e proprietà, le risorse necessarie per evacuare o spostarsi in luoghi sicuri, la contaminazione di acque e le polveri nell’ambiente. Tutte difficoltà particolarmente preoccupanti per pazienti oncologici che stanno già affrontando le conseguenze fisiche, psicologiche e socioeconomiche della diagnosi di cancro e dei trattamenti", hanno ribadito gli studiosi.
Come ricorda l’OMS, nel mix di inquinanti prodotti dal fuoco è prevalentemente il particolato fine (PM) a preoccupare in termini di salute pubblica, peggiora i sintomi di malattie polmonari, cardiache e del sistema nervoso, della pelle, dell’intestino, dei reni, occhi, naso e fegato. A pagarne le conseguenze non solo i malati di tumore ma anche bambini, anziani, donne in gravidanza, malati cronici.
In un contesto come quello sardo in cui gli incendi sono sempre più frequenti a causa della crisi climatica (insieme a siccità, ondate di calore ed eventi climatici estremi), anche riflessioni come questa saranno importanti per identificare categorie di persone più vulnerabili, un passaggio cruciale per la prevenzione e la risposta ai disastri ambientali.