L'amica Irene Spiga ritrova forze ed energie in un periodo buio, con la consapevolezza che tutto passa e scorre

La vita è tutta una probabilità di eventi che si possono o non si possono verificare. C'è da star sereni! Boh!

Quel che sento ora è molta incertezza e anche se mi ripropongo di non andare oltre l'oggi nell'immaginare le probabilità degli eventi, non mi sento a mio agio e neanche mi sento pronta a vivere in questo modo.

Giugno per me è stato il mese dei controlli. Son passati quasi  quattro anni dalla diagnosi funesta, dovrei essere ormai abituata a tutto questo. Mi sono invece sorpresa nel vivere tutto con ansia atroce. Tutto è andato bene, per questo ringrazio, in verità ringrazio tutti i giorni. E quindi? Qual è il perchè di tanto timore ed ansia?
 

E' anche vero che momentaneamente non c'è tanto da stare allegri per una serie appunto di probabilità, che migliorano a piccoli passi. Cosa inventare giorno dopo giorno? Una cara amica che mi supporta anche nello scrivere la rubrica, mi ha scritto un messaggio che mi ha riportata all'ordine delle cose, alla fine dello sconforto, con i piedi ben saldi su questa terra di probabilità infinite.

- "Tutti hanno le proprie battaglie in corso"-

Mi son ricordata che sono luce della stessa luce di cui tutti fan parte.

Un lungo respiro Ire, senza affanni, le probabilità fluiscono se fluisce il tuo respiro che è vita.