Try and glow
- di Redazione
- 4 Febbraio 2022
- La collana di perle di Giulia
Luce e profonda speranza illuminano la perla del venerdì di Giulia Muntoni
A volte, quando l’insonnia si placa un po’, quando fuori brilla il sole, quando ho più motivi per essere grata che paure, la mia anima brilla e ogni cosa intorno è VIVA. Le mie attitudini tornano ad essere passioni e la mia fame di vita è sazia.
Quando mi sento puro intento, mi ricordo del motivo principale per cui sono qui: amare e servire il mio prossimo. E fare della gentilezza un mantello con cui avvolgere le fatiche altrui, e rischiarare sotto un cielo di stelle le paure di chi si sente sconfitto.
Quante cose insegna la sofferenza, tante quante uno è disposto ad imparare. L’essere malati, poveri, soli, "ultimi". Sul momento, sembrano calvari privi di senso ma invece servono. Scavano, levigano, trafiggono, affinano. Dopo, non si è più gli stessi. Dopo si è altro, forse quello che eravamo destinati a diventare.
Dopo, si diventa rappresentanti di quella porzione di umanità che sa bene che siamo tutti più simili che differenti. È un onore far parte del gruppo di persone che hanno negli occhi la luce di chi non si è arreso, che non accettano di diventare ciniche, che ancora sorridono agli sconosciuti come a condividere un segreto.
Non è vero che questa cosa non ci riguarda tutti, prima o poi è nostro il nome chiamato all’appello. Non c’è malattia, povertà o solitudine che non possano raggiungerci, o amarezza che non rischi di contaminarci l’anima.
Allora troviamola e riconosciamola, quella scintilla che ci contraddistingue. E cerchiamo di adoperarla per aiutarci ed aiutare. Potrebbe essere l’unico motivo per cui siamo ancora qui. Non sprechiamola, non perdiamo il senso del Bene.