This year

  • di Redazione
  • 24 Dicembre 2021
  • La collana di perle di Giulia

Esistono quegli anni duri che apparentemente sarebbero da dimenticare, ma la consapevolezza e il coraggio fanno sì che possano rivelarsi una risorsa. Ce lo racconta l’amica Giulia Muntoni

Se non avessi intrapreso un cammino di consapevolezza, questo sarebbe stato uno di quegli anni da dimenticare.
Iniziato con brutte notizie e molta incertezza, proseguito con fatica e prove continue. Ma non è così che voglio finirlo nè ricordarlo. È stato un altro anno di vita, di cose piccole che hanno occupato molto spazio e di cose grandi che si sono mimetizzate nel ritmo della quotidianità.
Quest’anno non ho ricevuto quello che avrei voluto. Ma ho avuto quello di cui, evidentemente, avevo bisogno.
Ancora una volta, si riduce tutto a una mia decisione. Al coraggio di cui posso e voglio armarmi nelle parti più tenebrose delle giornate, a come decido di interpretare le cadute rovinose e di che uso intendo fare dei sentimenti scomodi che inevitabilmente si insinuano in mezzo a quelli gestibili.
È stato un anno duro. Ma, cavolo se mi ha insegnato. A spogliarmi di ogni vergogna, di ogni pregiudizio verso me stessa e verso chi dovrei essere o non essere. Ho ancora molto da fare per essere, semplicemente. Nuda e vulnerabile ma non per questo fragile.
Il mio augurio resta sempre lo stesso: che ci sia pace nei nostri pensieri e coraggio nel nostro amare. Ad altri dieci, mille anni come questo perchè di quello che siamo stati  e che saremo, non si rinnega nulla. Mai.