The wait

  • di Redazione
  • 17 Febbraio 2023
  • La collana di perle di Giulia

L'amica Giulia Muntoni racconta con delicata sincerità le emozioni che accompagnano l'attesa di un risultato importante 

Si dice che la verità renda liberi. Ma vale anche per un metastatico in attesa del risultato della TAC?

Posso assicurare che l’aggettivo snervante non rende l’idea, per descrivere la mia attesa. Sono irrequieta e turbata. Le nozioni di ottimismo e pessimismo hanno perso senso, non hanno più nulla a che vedere con gli scenari che mi affollano la mente.
Ma sono qui e devo arrivare al momento dei risultati in un modo o nell’altro.

Respiro. Di poche cose sono certa quanto del fatto che anche io, come tutti quelli che son nati, ho una missione. Come questo corpo minuto e spesso fuori controllo possa contenere una consapevolezza tanto forte ed una volontà tanto immensa è, anche per me, un mistero. Eppure, è certo che, delle infinite risorse che sono state messe a disposizione della mia anima, nessuna è una coincidenza. Con un carico così prezioso da portare a destinazione, il minimo che io possa fare è continuare a trovare in me un coraggio ed una determinazione fuori dal comune