Own your spark
- di Redazione
- 6 Dicembre 2019
- La collana di perle di Giulia
Arriva un nuovo gioiello ad impreziosire la collana di perle della nostra amica Giulia Muntoni
"La nostra più grande paura non è quella di essere inadeguati. La nostra più grande paura è quella di essere potenti al di là di ogni misura. È la nostra luce, non la nostra oscurità che più ci spaventa. Ci chiediamo, chi sono io per essere brillante, bellissimo, pieno di talento e favoloso? In realtà, chi sei tu per non esserlo? Non c'è niente di illuminato a sminuire se stessi in modo che altre persone non si sentano insicure vicino a te. Siamo tutti nati per brillare come fanno i bambini. E mentre lasciamo che la nostra luce risplenda, inconsciamente diamo agli altri la possibilità di fare altrettanto."
Trovo profondamente vero questo passaggio.
Quante forze abbiamo dentro a guidarci, tutti i giorni? La voce dell’istinto, quella del buon senso, ammesso che se ne abbia, quella della paura, la voce dell’entusiasmo, quando le concediamo spazio. A seconda di quale sia la forza sulla quale decidiamo di concentrarci, ogni situazione, ogni interazione, la nostra vita, insomma, avrà un esito diverso. Si dice che il minimo battito d'ali di una farfalla sia in grado di provocare un uragano dall'altra parte del mondo. Perciò, dato che tutto è connesso, che Tutto è Uno, ogni nostra azione ha un impatto non soltanto sulla nostra vita ma su quella di chiunque altro. Sta a noi e a noi soltanto decidere se vogliamo che il nostro impatto sia positivo o negativo.
Ci sono varie forze costantemente all'opera dentro di noi. E poi c’è un’altra cosa, ben più profonda ed eterna: la nostra missione. Quella scintilla, ispirazione, talento con il quale CIASCUNO di noi nasce, ma che in troppi casi resta latente per una vita intera. Non è necessario essere quello che il mondo definisce un "artista" per suonare la propria nota. Tutti la possiedono ma non tutti le danno abbastanza credito da riconoscerla ed esprimerla. La creazione artistica non genera soltanto arte. Può prendere la forma di generosità, ascolto, dedizione a una causa, capacità di ispirare il prossimo attraverso la più semplice delle azioni, a patto che quell'azione sia piena di intento, coraggio e dignità.
Per questo riconoscerla e onorarla è importante come l’atto stesso di respirare: perché in quel nucleo divino adagiato in fondo al nostro spirito sono racchiuse al tempo stesso le domande e le risposte necessarie a farci evolvere. E non solo. Sintonizzandoci con il flusso di puro intento che scaturisce dalla nostra passione, tocchiamo come per magia ciascuna delle infinite esistenze con cui entriamo in contatto. E queste, a loro volta, propagano la stessa energia, spargendola tutta intorno come una polvere magica, in un'infinita catena virtuosa.
In tutto questo c’è un "ma": così come l’Amore, la realizzazione della propria missione richiede, soprattutto, tanto coraggio. Coraggio di essere sempre e a qualunque costo onesti con se stessi. Brillare non è per tutti. Perchè significa comunque esporsi, aprirsi alla possibilità di non essere capiti, assecondati o sostenuti.
Eppure da sempre il mondo va avanti grazie alla catena di luce di chi non si arrende e trova ali per ispirare ed essere ispirato. E risveglia, abbracciando la propria umana vulnerabilità, tutto ciò che di più alto emana dalla propria anima.