La collana di perle di Giulia: All is One
- di Redazione
- 29 Novembre 2019
- La collana di perle di Giulia
Le riflessioni dell’amica Giulia Muntoni illuminano il nostro venerdì
"Credo nel sole anche quando non splende. Credo nell'amore anche quando non lo sento. Credo in Dio anche quando tace." Adoro questa frase che, a quanto pare, era scritta sul muro di un rifugio di ebrei a Colonia. Lo scorso weekend me l’ha riportata alla mente. Dire che il sole non splendeva è riduttivo: ha piovuto ininterrottamente per tre giorni, così tanto da provocarmi un senso di oppressione molto simile alla claustrofobia. Eppure, dentro l’hotel in cui ho trascorso quel tempo per un evento a cui partecipavo, avrei giurato di sentire l’energia del sole attraversarmi e rinvigorirmi. Unire le forze contro il tumore al seno con donne provenienti da 30 paesi diversi, infatti, lo ha reso un vero e proprio momento di "illuminazione". Ci sono due motivi per i quali mi son sentita benedetta e Viva: il primo è stato la maestosa riconferma di un principio in cui credo fortemente e che, ancora una volta, è emerso in quella collaborazione così gioiosa ed impegnata: cioè che siamo tutti molto più simili che diversi. Avere un obiettivo comune, certo, semplifica le cose, ma il sentire, le paure, le speranze, i motivi per sorridere, alla fine sono esattamente gli stessi in Russia così come in Sardegna, a Malta come a Vienna. Il fatto che le mie compagne di avventura fossero tutte donne, poi, ha reso l'occasione ancora più speciale: da un momento all'altro è stato come se il mondo diventasse materia viva, plasmabile. La volontà di decine di loro, che non si erano mai viste prima né parlavano la stessa lingua, di mettere cuore e mente a completa disposizione della causa, mi ha commosso. La collaborazione ha preso il via senza che alcuna spiegazione fosse necessaria e, insieme, abbiamo ripassato le nozioni, proposto soluzioni, instaurato legami. Perché le donne unite e solidali sono una forza che di umano perde qualunque connotazione. Diventano un esercito armato di tenacia ed empatia, sono pura energia creativa. C'è qualcosa di magico nel guardare dentro gli occhi di un'altra persona e ritrovare se stessi. Si percepisce un senso che trascende ogni barriera e illumina ogni cosa. Sono davvero fortunata ad essermi trovata in mezzo a quel benefico flusso di energia ed aver potuto sintonizzare i miei battiti con quelli di tante ritrovate compagne di viaggio. Il dubbio e la paura ci circondano, la violenza e l'ignoranza ci minacciano. Ma in mezzo a ogni marasma, umano e sovraumano, ci siamo noi, affamati di giustizia e magnifici in tutto lo splendore della nostra umanità. A lottare ognuno per una causa. Sfiorando a vicenda le nostre esistenze in un perpetuo moto d'amore.