It's only love that gets you through

It's only love that gets you through

  • di Redazione
  • 21 Giugno 2024
  • La collana di perle di Giulia

L'amica Giulia Muntoni ci consuce in un viaggio di pensieri ed emozioni

"Se il solo strumento che possedete è un martello, vedrete in ogni problema un chiodo", diceva uno psicologo.
A volte, per difenderci, restiamo per così tanto tempo armati e in assetto da combattimento che, quando la pace finalmente arriva, ci trova impreparati, quasi delusi. L’armatura è diventata una seconda pelle, l’elmo ci protegge anche dai pensieri.
Ma noi non siamo stati creati per fare del conflitto la nostra meta. Le guerre vere, quelle inevitabili, non sono che maestri. E noi, non siamo dei bruti, ma degli strumenti, tutt’al più. 
Dovremmo insegnare con l’esempio quello che abbiamo imparato con la forza, anzi che cercare nuove scuse per restare corazzati.
C’è un tempo per ogni cosa, uno per combattere e uno per vivere in armonia e rallegrarsi della quiete. Essere cauti non significa necessariamente provare diffidenza per chiunque ci si avvicini.
Perchè i nemici, quelli veri, non sono in carne e ossa. E persino io, che combatto indefinitamente contro una malattia potenzialmente letale, non voglio passare il mio tempo armata fino ai denti. Non ne vedo il senso. 
Diverso è quando si faccia della propria difesa un alibi. Quando abbracciare il ruolo di vittima e non lasciarlo più diventi una nuova identità. Capisco che, in certi percorsi, si sviluppi un’idea di se stessi tale che dopo è difficile lasciarla andare senza sentirsi spaesati o addirittura persi. Si è rimasti in quell’assetto per così a lungo che non ci ricorda più come "vivere" senza.
Credere che tutto e tutti siano ingiusti, lamentarsi, restare infelici ed immobili è meno faticoso che cercare il senso delle cose, di sicuro è più comodo. 
Ma non porta a nulla. Nessuna evoluzione è possibile se non ci si guardi prima dentro o intorno. 
I semi piantati dentro di noi dalle avversità non possono crescere alla nostra ombra. E’ la condivisione che apre la porta e invita dentro i raggi del sole.
E, se pure, io riconosca che non sarei dove sono oggi se non avessi avuto coraggio e utilizzato la forza, valuto altrettanto preziose la tenerezza e la fragilità che di tanto in tanto mi ricordano l’essenza stessa della mia anima.