Engage in the battle

Engage in the battle

  • di Redazione
  • 29 Giugno 2018
  • La collana di perle di Giulia

Ritorna l’appuntamento del venerdì con la rubrica curata da Giulia Muntoni, "La collana di Perle di Giulia"

L’agone di chi ha infilzato il drago e riportato a casa la pelle, ammaccata ma salva, di fatto, non ha mai fine. Ben presto sopraggiungono altre sfide, all’apparenza più innocue, ma soltanto all’apparenza. Ci si ritrova accerchiati da ex fans, che, passato l’apice dell’adrenalina, ritornano con leggerezza alle proprie cose, alle banalità di cui la Vita, per fortuna, può comporsi.
Ma in mezzo a loro altri mostri ben celati aprono nuove ferite, che, ironicamente, sembrano incidere la nostra autostima più a fondo di un bisturi.

A volte i nemici che ci danno la caccia sono i nostri stessi demoni, più reali del piombo, e a volte sono persone in carne ed ossa. E anche se a nessuno, a parer mio, vengono date prove più grandi di quelle che ciascuno possa sopportare, capita che chi ci insegue riesca ad afferraci e che, per qualche tempo, abbia anche la meglio.
È allora che dobbiamo ricordarci che essere resi impotenti non distrugge la nostra umanità. La nostra resilienza è la nostra umanità. Gli unici a perdere la propria umanità sono coloro i quali credono di avere il diritto di rendere un’altra persona impotente. Loro sono i deboli.

Piegarsi senza spezzarsi richiede una forza incredibile. E niente è più pericoloso di una persona esangue che trovi la volontà di rimettersi in piedi.