

Deep inside
- di Redazione
- 11 Novembre 2022
- La collana di perle di Giulia
L’amica Giulia Muntoni ci regala una preziosa perla da assaporare parola dopo parola
Le stanze della mia mente sono piene di parole. Parole da assaporare, parole da tacere, parole che non ho saputo dire o che non voglio più pronunciare; parole che sussurro a me stessa nei momenti in cui nessuno mi ascolta.
Non tutte hanno fretta di venire espresse. C’è un fiume che scorre, questo è certo, e fuoriesce da me ogni volta che scrivo, ed io mi godo l’effetto benefico del farlo.
Alcune sono difficili persino da concepire e restano a languire in anticamere del mio pensiero, aspettando il momento più opportuno per fare la loro comparsa, magari un momento di debolezza, o di nostalgia.
Altre sono ricorrenti come un mantra, piccole pennellate date di getto, che hanno finito per fare parte della mia narrativa. Le più dolenti, le meno gentili, troppo spesso sono per me stessa. Critiche che ho iniziato a muovermi in automatico, messaggeri di aspettative sempre troppo alte.
Ma non esiste una medaglia per chi si massacra di commenti e di giudizi, e noi non siamo tanto più bravi quanto più diventiamo severi con le nostre debolezze.
Per fortuna, però, non è mai troppo tardi per arrendersi a chi si è ed esercitare, finalmente, un po’ di gentilezza verso se stessi."Quando lascerai perdere il tentativo di migliorarti, la vita ti migliorerà. In quel rilassamento, in quella accettazione di te stesso, la vita inizierà ad accarezzarti e a fluire attraverso di te"
Ci sto lavorando, ho voglia di pace.