L’amica Giulia Muntoni ci regala una perla ricca di saggezza. Da leggere tutta d’un fiato

"Se non si sente forte dentro il coraggio è meglio rinunciare ad essere felici. Perché la felicità non ama a metà. È sostanza d'amore e l'amore non si arrende. Non si rassegna."
Non voglio niente, se non posso avere il coraggio. Ogni giorno, impasto il mio coraggio con speranza. E la speranza non ha niente a che vedere con l’ottimismo. Non è la convinzione che qualcosa andrà bene, ma la certezza che qualcosa abbia un senso, indipendentemente da come finirà.
So che ci saranno infinite volte in cui mi potrò perdere per poi ritrovarmi. E, cosa ancora più importante, queste due cose potranno spesso avvenire contemporaneamente.
Ma il coraggio sarà sempre l’oggetto delle mie preghiere.  Perchè, come diceva Maya Angelou, "senza coraggio non possiamo praticare con coerenza nessun'altra virtù. Non possiamo essere gentili, sinceri, pietosi, generosi od onesti." Non per un tempo prolungato.
Forse, a volte  (o forse sempre) la Vita ha solo bisogno di sentirci ripetere che sì, il nostro amore nei suoi confronti è incondizionato. Al di là di malattie, terapie, delusioni, paure. Se guardo bene, sono sicura che sotto la cenere ci sia un arbusto sempre verde, la mia determinazione. Perciò, anche se adesso lavoro perché arrivino tempi migliori, cara Vita, la mia risposta è sempre una: SÌ.