Accepting the untold

Accepting the untold

  • di Redazione
  • 17 Gennaio 2020
  • La collana di perle di Giulia

La collana della nostra amica Giulia Muntoni si arricchisce di una nuova perla

Perché è così difficile amare le donne forti? Perché la loro caparbietà viene scambiata per arroganza e il loro coraggio per sfrontatezza? Non c'è niente di arrogante o di sfrontato nel fare della sopravvivenza un'arte. Nel non far pesare al prossimo gli sforzi fatti di continuo perché il passo resti lieve e non manchi mai la grazia di sperare. Eppure, a guardarle con diffidenza non sono soltanto i soliti sospetti. Spesso, troppo spesso, sono le altre donne.

Come si può dire di amare e poi non accettare chi osa restare positiva o quanto meno poco amara di fronte ai suoi strapiombi? Tutte abbiamo degli spigoli, eppure il sospetto sembra si annidi soprattutto intorno a chi cerca di fare appello alla propria resilienza. Quasi ci si domandasse chi siano, davvero, questi personaggi che non sembrano volersi adagiare tra le pieghe nichiliste degli eventi. Possibile non cedano? Credono forse di essere degli eroi, delle super eroine?

Niente affatto, oserei dire. Credo sia il punto di vista ad essere fuorviante.

Forse bisognerebbe semplicemente prendere con gratitudine tutto quello che gli altri decidano di condividere, a patto che sia in qualche modo utile al nostro percorso, e non soffermarsi troppo su quello che non viene detto. Non è forse nella natura stessa della comunicazione, avere tempi e sfaccettature variegati? Ci sono contenuti che l’altro potrebbe non essere pronto a comunicare quando ci si aspetterebbe o dai quali sceglie attivamente di proteggere chi potrebbe non essere pronto a recepirli.

Forse ormai siamo così abituati a pretendere di avere tutto quello che vogliamo e quando lo vogliamo da trovare anomalo chi non si spogli e non si sfoghi, non appena ne abbia la possibilità. Siamo così viziati dall’urlato e dal sensazionale da trovare qualcuno che ancora abbia il pudore di selezionare quali lati di sé voglia rendere accessibili, un impostore sostenuto.

Ma non si è ottimisti per caso, proprio come, quando si ama, non lo si fa perché capita. L'innamoramento capita, l'Amore è una scelta. Non è per i deboli di cuore e non è ingenuità. No. Essere consapevoli di tutto quello che potrebbe andare storto ogni minuto di ogni giorno e scegliere comunque di sperare e di amare non è solo coraggioso. È eroico. Solo in questo senso, mi piace parlare di eroine. Perché ai miei occhi le donne che si rialzano a ogni caduta senza cercare capri espiatori sono sacche di ossigeno e di ispirazione nell’asfissia del quotidiano.