Lamenti lenti
- di Redazione
- 9 Settembre 2021
- Il peso della determinazione
Torna la simpatia di Sonia Aresu che ci parla delle furtive uscite di casa per non incontrare i vicini
Vari studi clinici dimostrano che lamentarsi della propria situazione non la migliorerà, anzi, la farà risultare ancora più pesante. E in questi casi, cosa si dovrebbe fare? La risposta è: ASPETTARE, senza mai perdere di vista i propri obiettivi. Ricordo che anni fa, dopo le sedute di chemioterapia, avevo la sensazione tremenda di non riuscire più a muovermi, ma ero paziente, perché sapevo che dopo due giorni tutto sarebbe passato. Ed è così anche ora: la vita è strana, è in grado di colpirti, ma allo stesso tempo di sorprenderti!
È anche vero che, ogni tanto, ci si deve lamentare, perché non si può essere sempre di buon umore. Non credo alla famiglia del Mulino Bianco, quella dei grandi sorrisoni di prima mattino, sapete perché? Perché mentono! Non si può essere sorridenti appena svegli! La mattina è fatta per stare in silenzio, almeno mezz'oretta buona, il tanto giusto almeno per riuscire a capire in che pianeta ci troviamo. Non vogliatemene, ma mi ci vogliono almeno due caffè, prima di iniziare a ragionare. Il mio livello di socialità è talmente alto che, prima di uscire di casa, guardo dallo spioncino, per essere sicura di non incontrare nessuno. Infatti è risaputo che quando si vuole passare inosservati, si incontrino un sacco di persone, dal vicino di casa alla signora anziana. Che proprio quella mattina, ha una voglia matta di parlare e ti chiede lo stato di salute di tutta la famiglia. Insomma, un vero interrogatorio sull'albero genealogico familiare e nel salutarla in contemporanea tocchi ferro per scaramanzia, non si sa mai.
Non nascondetevi dietro un dito, perché anche voi avete trovato utile indossare la mascherina per cercare di passare inosservati. È come se vi vedessi, all'uscita di casa, indossando mascherina ed occhialoni da sole per non essere riconosciuti! Però, c'è un però, da lontano la vista inizia a non essere più nitida come un tempo e se vi dovesse capitare di incontrarmi e non vi dovessi salutare, non è perché non ne abbia il piacere, ma perché sicuramente da lontano non vi ho riconosciuto!