La frizzante Sonia Aresu stavolta ha dato il meglio di sè al concerto della sua beniamina, Carmen Consoli. Ci racconta le sue emozioni!

Il nuovo anno non poteva che iniziare col botto: il concerto a Cagliari della cantantessa Carmen Consoli. Un appuntamento attesissimo dato che da ben due anni è stato rinviato per motivi legati all'emergenza sanitaria. Eppure, anche se per poco, è stato come ritornare alla normalità. L'adrenalina a mille per l'emozione come fosse la prima volta, l'agitazione adolescenziale che mi pervade quando devo assistere ad un concerto, ma soprattutto l'emozione pura che solo uno spettacolo dal vivo è in grado di regalare.

Sì, sono tornata indietro di parecchi anni, a quell'emozione potente, quell'ossigeno puro, anche con indosso la mascherina ffp2. Ho respirato vita. Le luci, i suoni dal vivo, il cuore che batte al ritmo della batteria. Bisognava stare composti, ma io ovviamente non sono riuscita a trattenere il sedere sulla poltrona e come me, le mie amiche. Tra canzoni cantate a squarciagola e risate miste a commozione, siamo tornate a casa con la consapevolezza di voler recuperare tutto il tempo perso.

Ultimamente, mi frulla spesso nel cervello una domanda: "E se tutto non dovesse tornare come prima?"
Ora ho trovato la risposta: "sopravviveremo, come sempre è stato, ci evolveremo adattandoci a nuovi equilibri".

"Sopporterei ciò che più mi uccide
saprei restare comunque fedele
a me stessa
Viscidi sorrisi non riscaldano
tra bene e male, ho già deciso"