Vorrei essere sana…
- di Redazione
- 10 Febbraio 2020
- I Mille Colori di Fausta
Un nuovo appassionante racconto della rubrica curata dalla nostra Fausta Mascia colora il nostro lunedì
Ho trascorso dei giorni difficili: mal di denti infernale per un ascesso, tachipirina e antibiotico, nausea e astenia. Però ero a casa. I miei figli vicino per telefono o di persona nelle ore del giorno e della sera, Carlo "mio scudiero" sempre con me, quindi sono stata felice. Mi rendo conto che per essere felice bastano poche cose: un letto soffice col temporale, mio marito che mi tiene stretta sotto le coperte, la voce dei miei figli, un bel libro, una bella trasmissione tv. E se puoi goderne sei felice anche col mal di denti. Vorrei tanto tornare indietro e fermare il tempo quando ero sana. So che non è più possibile. Il cancro si cura ma non si guarisce: è una trafila di esami, chemio, controlli e tu convivi con la paura di questi esami come quando andavi a scuola solo che, questi, sono esami per vivere o morire. Una Luna pallida è sospesa sul cielo nero.
Domani altri esami e la chemio. Ripeto vorrei essere sana! Il resto ce l’ho e mi colma di tenerezza ma quando sbando, quando attraverso incertezze e dolore, la paura ancestrale ritorna ed è difficile combatterla. Faccio le cose che mi rilassano ma il mio cuore è spento, apatico: io vorrei essere sana, questa è la mia battaglia, quella che combatto da tre anni ormai. So che non sarà mai più Estate per me ma posso ancora avere la Primavera, l'Autunno intrigante e l'Inverno che mi avvolge nel bozzolo caldo della mia casa. Devo smetterla di compatirmi, indossare le armi e combattere. Questa è la mia vita di oggi, vita di guerriera che deve vivere l’ora godendone ogni attimo; devo affilare la spada, calare l'elmo sugli occhi e ruggire, far tornare la tigre che è in me e che ha dimestichezza nel combattere il dolore. Devo vincerlo ed essere felice di quel che rimane, che è comunque ancora tanto…