La nostra Fausta Giorgia Mascia riflette sul Sole e la Luna nella pace beata della notte

Sul cielo la Luna è una falce opalescente, sono le 23:00 e tutti probabilmente dormono, io la guardo oltre la grande portafinestra. Fra 8-9 ore ci sarà nuovamente il Sole a darle il cambio. La vita è come un ripetersi di azioni quotidiane: alba, tramonto, sera, notte. Penso quante attitudini umane si siano basate su questi ritmi Sole/Luna. Per la verità io preferirei la notte al giorno o forse mi spaventa tutta la lunga incombenza di esso mentre, la sera, il mio spirito "allertato" si quieta e vive pacificamente la notte. Spesso mi domando se l'uomo sia consapevole che la vita è un ciclo finito perché anch'io, sino a poco tempo fa, non pensavo al calare del Sole. L'uomo è stupido forse perché capisce le cose solo quando è sul punto di perderle. Mi assesto il piumone sulle spalle e cerco di abbandonarmi al sonno; un altro giorno difficile è passato e forse domani sarà diverso.

La vita è insolita e piena di sorprese: penso a questa strana Primavera piena di ombre e con poca luce ma poi considero che nessuno ha mai detto che la Primavera debba essere trilli e scampanellii. Tutto è diverso sotto il Sole! Dr Macciò dimostra che anche il diverso è vita e credere e fare sono attitudini che ci aiutano a vivere e a non misurare il tempo. Spero questo: di avere altro tempo, mi piacerebbe tanto fare altre cose però è anche vero che la vita è stata buona con me e mi ha dato tanto quindi viviamo e lasciamo che la vita faccia il suo corso!