Ritorna lo speciale appuntamento con la rubrica bisettimanale curata dall’amica Daniela Cadeddu

Negli ultimi giorni mi sono ritrovata a fare i conti con la totale mancanza di voglia di affrontare i prossimi imminenti controlli. È una fase che conosco già, l'ho attraversata in un altro momento di stanchezza particolare e l'ho affrontata e superata ricercando la spinta in fattori positivi della vita: mio figlio, la famiglia a tutto tondo, le persone che hanno scelto di darmi sostegno, il tempo ricevuto. Tutti elementi sempre presenti e fondamentali. Questa volta però, nonostante riconosca sempre l'immenso valore di chi riempie il mio vivere quotidiano, per darmi una smossa è servito qualcosa di diverso. Il ricordo di esperienze negative che ho lasciato alle spalle con fatica. Ho lavorato e sofferto per essere ancora presente. Ho allontanato persone e situazioni che mi trascinavano a fondo. Ho imparato a non essere un’accumulatrice di relazioni tossiche e spesso logoranti. Non mi sono tirata indietro davanti alle prove. Ho provato a scegliere la strada più giusta, non la più facile. Se ho fatto tutto questo, dove si nasconde ora il coraggio? Come può anche solo sfiorarmi l'idea di disertare i controlli? Far finta di niente sarebbe una grande vigliaccata. Non scapperò. Nonostante la paura, continuerò a scegliere la strada più giusta… #FUCKCANCER