Palestre della salute a Nuoro e a Sorgono

Palestre della salute a Nuoro e a Sorgono

  • di Redazione
  • 24 Aprile 2025
  • Sardegna

L’attività fisica e tutti i suoi benefici! E’ uno strumento di prevenzione che andrebbe prescritto sempre e una vera e propria terapia per molte patologie croniche. Per questo la Asl 3 di Nuoro ha messo a disposizione delle palestre per pazienti oncologiche, in particolare per le donne operate di tumore al seno.

Le prime due strutture sono state realizzate all’interno della Casa della Comunità San Francesco di Nuoro e dell’ospedale San Camillo di Sorgono, ma altre sedi sono già in programma. Le palestre sono dotate di attrezzature moderne e tecnologiche, pensate per offrire un’attività fisica personalizzata, mirata e monitorata. Ogni macchinario, collegato a un iPad, permette di generare un report dettagliato degli allenamenti con dati su frequenza cardiaca, calorie bruciate, tempo e velocità, offrendo così una tracciabilità dell’evoluzione fisica del paziente.

«L’obiettivo – spiega Roberta Bosu, direttrice del servizio di prevenzione e Promozione della Salute della ASL – è favorire il recupero funzionale e psico-sociale delle pazienti dopo l’intervento, migliorare la qualità della vita e prevenire eventuali complicanze. Si tratta anche di creare uno spazio condiviso dove le donne possano confrontarsi e sostenersi a vicenda».

«Questa iniziativa – dichiara il direttore sanitario Serafino Ponti è la naturale prosecuzione del nostro programma di screening "La Priorità sei tu", che ha portato la prevenzione nelle piazze con l’ausilio di un camper, e della recente riattivazione della chirurgia senologica. Il nostro obiettivo è arrivare a riaprire la tanto attesa Breast Unit a Nuoro. Le palestre rappresentano il tassello finale di un percorso che riporta le pazienti alla vita sociale».

Ma il progetto è in continua espansione. Sono già state individuate, in accordo con i Comuni di Nuoro, Siniscola, Fonni, Oliena e con il Poliambulatorio di Macomer, nuove aree dove nasceranno altre palestre riabilitative, rivolte anche a persone affette da patologie croniche stabilizzate, non necessariamente oncologiche. 

«Queste strutture – aggiunge il direttore generale dell’Asl Nuoro Paolo Cannasfanno parte di un nuovo modello di "salute di prossimità" su cui stiamo investendo molto. L’obiettivo è capovolgere il paradigma: portare le cure verso il paziente, invece di costringerlo a spostarsi. Con queste palestre vogliamo promuovere il benessere in modo concreto e accessibile».

Devono ancora essere definite le modalità di accesso al progetto.