Tecnologia e medicina avanzano di pari passo: l'Asst Rhodense ha eseguito il primo intervento con una nuova applicazione per la localizzazione magnetica delle lesioni non palpabili della mammella, un'innovativa tecnologia che conferma l'ospedale come polo di eccellenza nel trattamento del tumore al seno.

L'intervento, eseguito dalla dottoressa Flavia Musco, Responsabile della Struttura Semplice Dipartimentale "Chirurgia Senologica", e dalla sua equipe, segna un importante passo avanti nella qualità delle cure offerte, rendendo l'ASST Rhodense l'unico ospedale del Nord Ovest di Milano a utilizzare questa strumentazione avanzata.

"L’applicazione di questa nuova tecnologia rappresenta un importante passo avanti nel trattamento del tumore al seno. Grazie a questa tecnologia, possiamo offrire alle nostre pazienti una chirurgia sempre più precisa e minimamente invasiva, con benefici significativi in termini di recupero e qualità della vita", ha spiegato la dottoressa Flavia Musco. 

"Ricordiamo, però, che la prevenzione resta fondamentale: una diagnosi precoce ci permette di intervenire tempestivamente e con maggiore efficacia. Desidero ringraziare l'ASST Rhodense per aver investito in questa strumentazione all'avanguardia e tutto il personale che ha reso possibile l'introduzione di questa tecnologia", ha sottolineato.

Il sistema si basa sull'utilizzo di una clip paramagnetica, posizionata su guida ecografica prima dell'intervento. In sala operatoria, un magnetometro integrato in una sonda consente di rilevare con estrema precisione la clip, guidando l'intervento chirurgico.

I vantaggi per le pazienti sono molteplici, prima di tutto si tratta di una chirurgia minimamente invasiva, il sistema permette di rimuovere solo il tessuto necessario, preservando al massimo il tessuto sano e facilitando la ripresa post-operatoria.

Si lavora con maggiore precisione, la localizzazione magnetica consente di individuare con estrema precisione le lesioni non palpabili, riducendo il rischio di re-interventi. In questo modo possono essere svolti interventi più rapidi e generare un minor disagio per la paziente offrendole un comfort migliore.