Ma cala il numero totale di brevetti in Europa

L’Ufficio Europeo dei Brevetti (EPO), in occasione della recente Giornata mondiale contro il cancro (World Cancer Day) ,che si celebra il 4 febbraio, ha pubblicato il secondo studio sulle tecnologie per la lotta al cancro, realizzato in collaborazione con diversi uffici brevetti nazionali. L’analisi ‘Nuove frontiere in oncologia' si focalizza sul periodo cha va dal 2010 e al 2021 ed evidenzia come calino in Europa i brevetti per le tecnologie oncologiche e siano troppo poche le startup in fase di crescita avanzata. 

Si distingue l’Italia che risulta essere al sesto posto in Europa per numero di startup impegnate nella lotta contro il cancro, ben 80, dato che risulta significativamente superiore alla media dell’UE (48,9 startup per nazione). Precedono il nostro paese il Regno Unito (290 startup), la Francia (246), la Germania (208), la Svizzera (151) e la Svezia (112). 

Dallo studio emerge l’efficacia degli enti di ricerca pubblici e il loro impegno diretto nella ricerca che rappresenta il 38,4% dei progressi fatti dal 2016 al 2021 e che colloca il nostro Paese sopra la media Ue del 34,9%. Se si includono anche i contributi indiretti alla ricerca, il contributo totale sale addirittura al 59,5%.

"I dati di questo studio devono essere un campanello d'allarme per il sistema europeo di innovazione oncologica", ha dichiarato il presidente dell'Epo António Campinos. "L'Europa deve reagire per mantenere il suo vantaggio competitivo nell'innovazione sanitaria e salvare vite umane. Le vivaci startup europee nel settore dell'oncologia - ha aggiunto - sono un faro di speranza per la lotta contro il cancro, ma hanno bisogno di investimenti e di sostegno per far crescere le loro invenzioni".

L’innovazione tecnologica in oncologia sta avendo un grande impatto in particolare con l'immunoterapia cellulare in cui il numero di domande di brevetto è cresciuto a un tasso medio annuo del 37,5% tra il 2015 e il 2021 , è cresciuto del 31% per la terapia genica e del 20% nell'analisi delle immagini. Lo studio evidenzia che in Europa ci sia il maggior numero di startup nelle fasi di avvio e di crescita iniziale, ma gli Stati Uniti abbiano un numero considerevolmente superiore di startup in fase di crescita avanzata: circa il 40% delle startup statunitensi contro il 24% nell'Ue. 

In Europa, tra tutte le malattie il 25% sono neoplastiche e causano oltre il 20% dei decessi totali. I tassi di sopravvivenza e i sistemi sanitari europei dimostrano l’eccellenza nella prevenzione del cancro. In Italia sono 3,7 milioni i malati, ma metà guarisce e il 60% convive con la malattia.