In arrivo dagli Stati Uniti primo chewing gum test antitumorale
- di Redazione
- 17 Maggio 2017
- Curiosità
Ancora in via sperimentale potrebbe essere sul mercato nel 2018
Si mastica per quindici minuti, sa assorbire e concentrare le molecole presenti nella saliva che possono dire se si tratta di tumore o meno. E’ il primo chewing gum test antitumorale e arriva dagli Stati Uniti
Secondo quanto riporta il tabloid britannico Daily Mail è nato nei laboratori di un’azienda biotech dell’Alabama, la Volatile Analysis, con l’obiettivo di sostituire i tradizionali esami del sangue e delle urine. Il prodotto è stato sviluppato in tre varianti capaci di "smascherare" il tumore del pancreas, quello della mammella e quello del polmone, ma i ricercatori stanno lavorando per unire tutte queste capacità in un’unica gomma.
Come può un chewing gum fungere da test e sostituirsi a quelli tradizionali? Le chiclets o gomme a seconda di come si preferisce chiamarle, hanno la capacità di assorbire le molecole organiche volatili che sono prodotte dalle cellule malate e che finiscono anche nella saliva. Dopo quindici minuti di masticazione il prodotto può essere analizzato in laboratorio.
Il chewing gum è ancora in via di sperimentazione, dunque è ancora un po’ presto per dire se funziona davvero bene e se garantisce una diagnosi altamente precisa. I ricercatori, intanto, stanno facendo di tutto per rendere disponibile il prodotto sul mercato già l’anno prossimo ampliando le sue potenzialità, ad esempio sviluppando un chewing gum per diagnosticare anche altre malattie come la tubercolosi.
Che sapore avrà la gomma? I ricercatori vorrebbero renderla gradevole al pari dei tradizionali chewing gum, ma la sfida è ardua. L’aroma e il gusto delle gomme sono infatti determinati da composti volatili che potrebbero interferire con l’intrappolamento delle molecole "spia" del tumore.