Spesso anche dei comportamenti del nostro corpo che sembrano innocui possono nascondere dei problemi più gravi, anche quando si tratta di semplici brufoli.

Generalmente i brufoli compaiono sul viso, sul petto e sulla schiena. Si tratta di infiammazioni della pelle che scompaiono nel giro di pochi giorni, se non vengono torturati. Non tutti i brufoli però sono uguali, infatti ce ne sono alcuni che possono sembrare brufoli o fistole, ma nascondono delle reali minacce.

I dermatologi e gli oncologi esperti in Italia e all’estero hanno lanciato l’allarme indicando che esiste un tipo di cancro alla pelle sei volte più letale, se non viene riconosciuto allo stadio iniziale. Si tratta del melanoma nodulare, che forma il 15% dei casi di melanoma. Questo si presenta in modo molto simile ai brufoli o a delle fistole in punti insoliti del corpo. A volte rappresentano un tumore benigno, che deve essere comunque asportato per sicurezza. Quando però raggiungono delle caratteristiche specifiche è meglio procedere con la massima urgenza con esami approfonditi.

Il melanoma nodulare tende ad apparire in zone insolite del corpo, come braccia o gambe, spesso però può comparire anche nelle zone in cui di solito appaiono i normali brufoli. Il modo più sicuro di riconoscerli a occhio nudo è giudicarne l’aspetto in quanto sulla pelle appaiono delle sporgenze tondeggianti. Queste possono essere rosse o brune come un neo, crescono molto velocemente e sono subito identificabili in quanto se vengono toccate appaiono più dure di un semplice brufolo e potrebbero anche dolere leggermente e sanguinare. Questo finto brufolo inoltre non sparirà, anzi continuerà a crescere.

È importante riconoscere questo segnale entro due mesi dalla prima insorgenza per avere più possibilità di sopravvivenza, infatti, questo melanoma cresce molto più velocemente degli altri e può essere poi letale.