Similitudini cliniche tra COVID-19 e tumore ovarico, pubblicazione di Antonio Macciò
- di Redazione
- 9 Febbraio 2021
- Il Tumore Ovarico
Siamo veramente orgogliosi di condividere l'ultimo lavoro del dottor Antonio Macciò con le dottoresse Sara Oppi e Clelia Madeddu relativo al Covid-19, importante contributo appena pubblicato che certifica la competenza degli specialisti in questo settore.
Vi riportiamo la traduzione dell'abstrat del lavoro che pubblichiamo integralmente. "E’ urgentemente necessario migliorare la diagnosi precoce insieme a un trattamento tempestivo ed efficace del COVID-19. Tuttavia, al momento, i meccanismi alla base della diffusione e dello sviluppo della malattia, la prognosi definita e lo stato immunitario dei pazienti con COVID 19 rimangono da determinare. I pazienti con uno stato di malattia grave mostrano una risposta iperinfiammatoria associata alla sindrome da tempesta di citochine, ipercoagulabilità e ridotta immunità cellulo-mediata.
Queste manifestazioni cliniche, condividendo una patogenesi simile, sono state ben studiate in pazienti con avanzato cancro ovarico. La presente revisione suggerisce approcci di trattamento per COVID-19 basati su strategie utilizzate contro il cancro ovarico, che condivide un'immunopatologia simile e disturbi della coagulazione associati. La cronicizzazione della tempesta di citochine iperinfiammatorie nei pazienti con COVID-19 grave evidenzia una fase di resistenza difettosa che porta ad un'infiammazione cronica aspecifica, associata a stress ossidativo, che altera la risposta dei linfociti T, induce danni ai tessuti e all'endotelio e trombosi associata a effetti sistemici che portano a grave insufficienza multiorgano e morte.
Questi eventi sono simili a quelli osservati nel carcinoma ovarico avanzato che condividono una patogenesi simile mediata principalmente dall'interleuchina-6, che è, come ben dimostrato, nel cancro ovarico, la citochina chiave che guida l'immunopatologia, i sintomi sistemici correlati e la prognosi del paziente. Coerentemente con i risultati di altri modelli di malattia con immunopatologia simile, come il cancro ovarico avanzato, il trattamento dell'infezione grave da COVID-19 dovrebbe mirare a infiammazione, stress ossidativo, disturbi della coagulazione e immunodepressione per migliorare l'esito del paziente.
Identificare correttamente gli stadi della malattia, in base ai dati di laboratorio disponibili e lo sviluppo di un protocollo specifico per ciascuna fase è essenziale per un trattamento efficace".