Perdono d'amore
- di Redazione
- 29 Novembre 2018
- Il Tumore Ovarico
Vi presentiamo la testimonianza della nostra amica Ana Tafili che racconta l’amore che può nascondersi dietro dei semplici gesti della persona cara
Amore mio, so che delle volte sono insopportabile e che tu fai l’impossibile per fari sì che le mie giornate non siano solo fatte di corse per fare terapia, analisi, o trovare un medico che possa lenire il mio dolore.
Tutte le notti, rientrando da lavoro stanco guidi per 60km per venire da me, credimi quando ti dico che sei l’unico uomo che nonostante la stanchezza riesce comunque a sussurrami nell’orecchio sempre dolci parole: "ti amo nocciolina, sei la donna più bella del mondo".
Perdonami per quella volta in cui non siamo partiti per quella vacanza che tu aspettavi così tanto perché mi sono ammalata. Anche quando per la prima volta mi sono caduti i capelli tu mi hai detto "amore solo tu sei bella anche senza capelli".
Ti ringrazio per tutte le volte che hai dormito sul divano per non svegliarmi visto che riposavo poco a causa dei farmaci e del cortisone, grazie per tutte le volte che mi ha presa in braccio e mi hai portata in bagno per aiutarmi a lavarmi dicendomi "non sei tu che non riesci ma è il bidet che è troppo piccolo". Perché sì, hai fatto anche questo per me.
Perdonami amore mio, per tutte le volte che per non farmi preoccupare mi hai detto che andava tutto bene, per tutte le volte che non avevo ragione ma per farmi stare bene mi chiedevi perdono. Perché questo è l’amore, nel bene e nel male anche se forse non siamo noi a doverci scusare ma è il Killer silenzioso che deve chiedere perdono al nostro Amore.