Di Rita Meleddu

Conosce il cancro da vicino ma non ha mai smesso di scrivere. La speranza è una delle tante poesie di Rita Meleddu: 

La speranza è tenace, perseverante.

Non è utopistica né illusoria.

Non si infrange con un pugno di fiato.

Non è fragile come la crosta di un lago ghiacciato.

Svetta in alto come una cima innevata.

E’ leggera come gli aquiloni che sfuggono di mano ai bambini,

e salgono veloci nel cielo, sempre più lontano.

E’ libera come la mongolfiera, che priva della zavorra si alza in volo

e sovrasta paesaggi incantati.

Ha ali di aquila, forti, poderose, grandi

e sa dove andare sfruttando e sfidando il vento.

Ti sta vicino, ti sostiene, ti precede, ti segue

non ti fa cadere nella disperazione.

Dà solo buoni frutti.

Fa apparire accessibili anche le cose che razionalmente non possono esserlo.

Ti incita, come i tifosi con un ciclista in salita.

E’ delicata ma forte.

Spalanca le porte, apre le pareti, scoperchia i tetti

e ti fa volare in alto, oltre la paura.

Ti solleva dal tuo letto di angoscia e di dolore.

Se il dolore ti graffia, ti scalfisce, si avvinghia al cuore,

ti stringe in una morsa d’acciaio

la speranza arriva subito, pronta a lenire le tue ferite.

E’ vittoriosa sul senso di solitudine e abbandono.

Si affianca a te e non ti lascia sola.

E’ colorata, gioiosa, fa apparire lievi e soavi, parole dure che non vorresti sentire.

La speranza porta avanti i tuoi sogni.

Quando sei allo stremo, e non hai più la forza di crederci

lei li prende in braccio, li scioglie e sparge a pioggia nel cielo,

e li fa cadere sulle stelle più luminose che li rincorrono e li acchiappano felici.

La notte ti rigiri nel letto.

Ore ed ore ad aspettare l’alba, e stanca non vorresti alzarti.

La speranza ti sussurra: "Coraggio!"

Ti toglie lo zaino di stanchezza dalle spalle,

cancella i cattivi pensieri, ti spruzza in viso gocce di rugiada fresca e salutare.

Ti consiglia, ti fa scendere dal letto, ti aiuta a vestirti

e delicatamente ti spinge verso un giorno nuovo.