Ritorna il mercoledì di Rosalbina Gencarelli che ci regala alcune profonde riflessioni

Si avvicinano i tempi dei controlli, delle scadenze in cui mi chiedo se posso respirare con libertà o devo fare di nuovo i conti con chi cerca di privarmi di questa vita. Negli ultimi giorni mi sono sottoposta a delle ecografie che vivo come uno stupro, ci potrei scrivere un libro! Attraverso momenti in cui non penso alla malattia che sento così lontana fino a percepire che non tornerà più ed altri in cui leggo le notizie a metà evitando di voler sapere di cosa siano morte alcune persone. Perchè alla fine il killer è quasi sempre lui, il tumore. Nel frattempo respiro aria di mare, cammino per intere serate anche se le mie gambe, certe volte, sono molto stanche. Di recente ho ballato la mia amata salsa sul tacco 12 cm e sono stata felice come non mai. Anche se il ritorno a casa è stato un po’ dolente ero comunque contenta e appagata, si tratta di quei doloro piacevoli. Vorrei solo aiutare un po’ più la mia testolina che a volte diventa triste e questo mi fa male, soprattutto in questi mesi in cui ogni cosa mi riporta a un anno fa, a ricordi ancora vivi… Ancora nel cuore …