Una grande squadra

Una grande squadra

  • di Redazione
  • 17 Gennaio 2022
  • Ascoltare, meditare e amare

Per la rubrica Ascoltare, Meditare e amare l’amica Donatella Uda ci regala un altro meraviglioso racconto


"Se vuoi avere una vita che valga la pena vivere, una vita che esprime i tuoi sentimenti più profondi e le tue emozioni, le tue preoccupazioni e i tuoi sogni, devi lottare per essa." (Alice Walker)
Sono passati esattamente sei mesi, quando, in noi, pazienti del reparto della Ginecologia oncologica dell'ospedale Armando Businco, considerato un'eccellenza del Servizio Sanitario della nostra amata Sardegna, vi era grande apprensione e tensione per ciò che stava accadendo al 7° piano della struttura a causa della carenza del personale paramedico: i servizi, le cure e le assistenze da sempre garantiti purtroppo erano venuti a mancare costringendo le ammalate a dover fare perfino le terapie chemioterapiche in altri presidi ospedalieri.
Vi è stata una "battaglia", se così la vogliamo chiamare, che si è intrapresa con grande impegno per salvaguardare i nostri interessi e i nostri diritti, non solo per chi vive l'oggi il dolore di affrontare un cancro, ma anche per il domani, perché ciò che abbiamo trovato noi non venga mai a mancare a nessuna donna.
Abbiamo cercato in ogni modo di essere ascoltate e comprese da chi di competenza, ovvero il Commissario dell'Arnas Brotzu Paolo Cannas e grazie soprattutto al contributo della giornalista Maria Grazia Calligaris, che ha dimostrato di saper gestire con fermezza una situazione complessa, ad oggi, devo considerare con grande compiacimento di aver trovato una "Grande Squadra",  " Un Grande Team" ,così lo chiamo io.
A luglio 2021 non sapevo che di lì a poco avrei nuovamente scomodato per ore quella bella poltrona arancione con accanto la pompa per i farmaci, sistemata a fianco della grande finestra. Dopo una pausa di circa un anno di terapia, si sono presentate due recidive a distanza di tre mesi l'una dall'altra e ho dovuto riprendere le infusioni di chemio, fortunatamente nel mio reparto di sempre, senza avere cioè la preoccupazione che molte donne hanno avuto nei mesi precedenti, di essere dirottate da altre parti e sentirsi spaesate soprattutto nel non poter aver accanto colui che per noi ha grande umanità, dedizione e svolge con magnificenza la propria professione; colui che ha sempre concesso una carezza e nello stesso tempo parla con delicatezza  per spiegare quale sarà il cammino o la terapia da affrontare...sempre Lui, Professor Macciò. Una grande vittoria è quella di avere ora due meravigliose psicologhe che supportano le pazienti, ascoltano con dolcezza e si siedono accanto come delle vere e grandi amiche. Ai primi di novembre sono stata nuovamente ricoverata, successivamente il mio via vai in ospedale è stato sempre più frequente. In un periodo come questo, in cui non si possono ricevere visite dai propri familiari, i medici e tutto il personale paramedico sono sempre stati a dir poco straordinari.

Che dire poi della Nuova Grande Squadra che svolge l'attività ambulatoriale? 
Innanzitutto esprimo grande ammirazione per chi ha la supervisione, il coordinamento e la gestione del team, una GRANDE donna a mio dire, come coordinatore infermieristico, una caposala con eccellenti capacità, grandi qualità e grandi competenze clinico assistenziali che viene a trovare spesso chi è in terapia e ho potuto constatare più volte che ha grande passione e amore per la professione che svolge; esprimo grande ammirazione per le ostetriche, infermiere e infermieri, le due psiconcologhe…tutte e tutti straordinari, dei quali, nonostante dietro la ormai nota mascherina, si leggono negli occhi il sorriso, la disponibilità, la cortesia, la gentilezza, la calma, la concentrazione. Quest’ ultima soprattutto per chi è preposto alla sala chemio e tutte, dico tutte, sono qualità fondamentali per le pazienti che trovano personale così empatico e sensibile e che vivono quotidianamente con la malattia. Ma non solo! Ricevere un dono per Natale fatto con le loro mani, per ognuna di noi, è stato un pensiero che ha suscitato una gradevole ed intensa emozione, un gruppo veramente cooperativo sotto ogni aspetto.
 A tutti con grande stima esprimo il mio GRAZIE...CHAPEAU.